Un'azienda danese trasforma la cacca in profitto tramite biochar e crediti di carbonio

Per portare la sua innovativa tecnologia di trattamento della biomassa sul mercato globale, AquaGreen, una società di ingegneria danese, ha ricevuto 4,4 milioni di dollari da Nordic Alpha Partners e dalla svedese FMG Circular Invest.

FMG Circular Invest è un'iniziativa di investimento congiunta tra il Gruppo Feralco e il suo proprietario Mellby Gård. Anche il Fondo pensione danese dei lavoratori (ATP) sostiene AquaGreen.

La tecnologia rivoluzionaria dell'azienda aiuta nella lotta per ridurre le emissioni, aprendo al contempo la strada a un'economia circolare.

AquaGreen è in prima linea nell’economia circolare grazie alla sua tecnologia brevettata che trasforma i rifiuti organici in risorse. Questa tecnologia innovativa consente alle industrie di trasformare biomassa e rifiuti come i fanghi di depurazione in energia rinnovabile, biochar e carbone attivo.

Gli ingegneri dell'azienda lavorano a stretto contatto con scienziati e professori di rinomate università e partner dedicati. La sua tecnologia all'avanguardia è brevettata presso l'Università Tecnica della Danimarca (DTU) e ha fruttato all'azienda numerosi premi per l'innovazione.

Notando la soluzione unica di AquaGreen, il co-CEO del Gruppo Feralco Ludovic Huitorel, ha osservato che:

“Le tendenze legate all’economia circolare nel trattamento delle acque reflue sono forti… AquaGreen è ben posizionata per soddisfare la domanda del mercato per l’eliminazione di microplastiche e residui medici, nelle biomasse umide.”

Una persona media scarica circa 2 tonnellate di rifiuti organici (o cacca) all’anno. Gli impianti di trattamento delle acque reflue spargono i rifiuti sui terreni agricoli, li immagazzinano o li bruciano. Queste opzioni sono costose e dannose per l’ambiente e il clima.

Impronta di carbonio degli impianti di depurazione

Durante il loro funzionamento, gli impianti di trattamento delle acque reflue (WWTP) generano gas serra come anidride carbonica, metano e protossido di azoto, comprese le emissioni di CO2 derivanti dalla produzione di energia necessaria per il funzionamento di questi impianti. È noto che questi gas aggravano il cambiamento climatico.

AquaGreen offre una soluzione a questo problema crescente. La sua tecnologia innovativa elimina le sostanze nocive dalla biomassa e riduce le emissioni di gas serra.

La tecnologia di trattamento della biomassa di AquaGreen rappresenta un punto di svolta nella gestione dei rifiuti. Il loro processo continuo e completamente automatizzato (essiccazione a vapore integrata e pirolisi) utilizza il contenuto calorico dei rifiuti per alimentare il proprio sistema.

Questo sistema controllato da software riduce i costi di gestione dei rifiuti fino al 90% poiché richiede poca manodopera per il funzionamento. Inoltre, è possibile monitorare il sistema da remoto.

Il processo non solo trasforma i rifiuti in risorse preziose, ma elimina anche gli inquinanti nocivi, riduce le emissioni di gas serra e immagazzina CO₂ nel biochar. Ciò contribuisce in modo significativo alla sostenibilità ambientale e agli sforzi di mitigazione del cambiamento climatico, generando al contempo entrate dai rifiuti.

L'innovativa tecnologia HECLA® di AquaGreen funziona con un essiccatore a vapore integrato e un sistema di pirolisi. I fanghi di depurazione vengono essiccati con vapore e la biomassa rimanente viene poi pirolizzata in assenza di ossigeno a 650°C.

La tecnologia converte la biomassa in biochar, che riduce o elimina le sostanze dannose per l'ambiente. Durante questo processo vengono preservati nutrienti e minerali essenziali per piante e animali come il fosforo.

Il processo riduce inoltre significativamente le emissioni di CO₂. In primo luogo, impedisce ai fanghi di dissolversi e rilasciare gas serra che riscaldano il pianeta. In secondo luogo, lega la CO₂ al biochar.

Il sistema è autosufficiente e circolare perché i gas prodotti durante la pirolisi alimentano sia il processo di essiccazione del vapore che quello di pirolisi. Il vapore in eccesso, condensato in acqua calda, è applicabile alle reti di teleriscaldamento e ad altre applicazioni.

Con un solo impianto AquaGreen HECLA® Setores 1.000, è in grado di gestire i rifiuti di un massimo di 75.000 persone. Ancora più notevole, l’impianto è in grado di raggiungere questi risultati rispettosi del clima:

Il biochar risultante è inodore e contiene fino al 6% di fosforo accessibile alle piante e altri preziosi nutrienti.